a cura di Enas Elkorashi e Daniella Bacigalupo
Dal 22 maggio al 20 giugno 2016
La galleria nasce dall’entusiasmo della giovane artista e curatrice egiziana Enas Elkorashy, formatasi nell’accademia di Belli Arti all’Helwan University del Cairo, dopo intensi anni d’studio Accademico e delle tecniche artistiche Enas, ancora giovanissima si trasferisce in Italia. Nel 2012 si avvicina per prima volta alle esperienze artistiche occidentali, creando una forte controversia nel suo vissuto creativo. Questo antagonismo e realtà contemporanea occidentale si fa ancora più evidente quando visita la Biennale Arte di Venezia, episodio che scuote profondamente le sue convinzione verso quello che può essere chiamato arte. In effetti in quel periodo Elkorashy soffre una crisi d’identità artistica che la porta a rielaborare tutto il suo vissuto creativo conseguentemente bloccato dalla nuova informazione estetica acquisita.
Nel 2013 incontra Daniella P. Bacigalupo, curatrice cilena che vive e lavora nella città lagunare dal 2002 e con la quale inizia un percorso, non solo di amicizia ma di profonda collaborazione e intercambio. Daniella porta Enas allo studio dell’maestro veneziano Franco Renzulli. Questo incontro e la conoscenza del Maestro marcherà definitivamente un nuovo comincio per Enas e la sua carriera.
L’ultima mostra che visitasse Enas al Cairo, prima del suo viaggio in Italia è stata quella del suo artista egiziano preferito, Samir Fouad alla Picasso Art Gallery Egypt , lei ci racconta che “In ogni opera di Samir ci sono lezioni d’infinita arte dalle quale imparare”.
La conoscenza e i consigli del artista autodidatta veneziano, l’atmosfera e gli odori del suo studio, il colore e composizioni delle sue opere si aggiungono alla grande ammirazione per l’opera di Fouad, ridando, secondo la stessa Enas, una giusta strada alla sua nuova identità creativa.
“ Tra un artista che disegna la luce del sole e un artista che disegna il movimento dei corpi non ci sono, per me differenze. é il circolo della vita tra sole e movimento quello che gli unisce” dice Enas.
Dal momento en che Elkorashy apre made in.. Art Gallery se innesca dentro di lei il forte desiderio di unire questi due artisti, queste identità, tecniche, colori, movimenti ma innanzi tutto culture e identità creative diverse che complessivamente esprimono il suo nuovo modo di vedere il mondo.
Daniella Bacigalupo sostiene che, CAIRO/VENICE è il sogno di Enas fatto realtà, una mostra che diventa luogo d’intercambio multiculturale, che vorrebbe sostenere la tradizione, non solo delle tecniche accademiche e delle cose fatte bene ma della identità più profonda degli stessi artisti convocati, che unitamente, compongono l’universo interiore di chi glia voluti insieme.
Critical texts and presantetion by Ives Celli.
made in.. Art Gallery
in Campiello dei lavadori de lana 270/D - Santa croce, 30135 Venezia