Da giovedì 26 maggio a 5 giugno 2016
Andrea Tardini Gallery ospita la mostra Mentre tu pensi solo a volare degli artisti Nicolò Zen e Irene de la Barca, curata da Daniella Bacigalupo, nella occasione si presenterà il progetto Vita-cora di Maya, come parte degli molteplici eventi collaterali che terranno luogo nella città lagunare in occasione della apertura della 15. Biennale di Architettura di Venezia.
Nicolò Zen, maestro d’ascia e creatore del Museo delle imbarcazioni tradizionali di Venezia, propone una performance nella quale rappresenta la esperienza diretta tra la vita, restauro e morte delle imbarcazioni. Lo smantellamento documentato di una barca tradizionale, per la quale non c'è più posto nella Venezia attuale, sarà il simbolo di denuncia e analogia a lo smembramento, a la perdita di una saggezza millenaria e fondamentale nella costruzione folklorica della identità della città di Venezia. La performance avrà una durata di 3 giorni (dal 26 ore 19:30 al 29 maggio, dalle 18:00 alle 20:00)
Parallelamente, Irene de la Barca presenterà la Vita-cora di Maya. Mostra di disegni, testi ed altre espressioni artistiche inerenti a Maya. La idea di Irene è restaurare il veliero è farlo diventare una piattaforma artistica galleggiante e itinerante, un progetto in apparenza utopico che si è fatto realtà grazie alla collaborazione di molti amici e vicini del quartiere...
...Da una parte, il nuovo cerca un spazio di espressione, dall’altra, uno che per la sua espressione lo spazio non c’è più.
Con tutto il materiale raccolto in questo percorso si sta preparando la pubblicazione de un libro - quaderno di viaggio della Vita-cora e della prima mostra a bordo de la Maya. Un omaggio ai veneziani, finanziato attraverso ad una campagna crowdfunding che darà inizio il 26 maggio, per riuscire, insieme, a portare questo simbolico, critico e propositivo progetto work in progress al suo totale sviluppo.
Hanno già creduto nel progetto la azienda Valorizzazioni Culturali che si occupa della gestione e valorizzazione di immobili storici e capitali culturali, la galleria d’arte di Javier Aguado, Espacio de Arte/Espacio Abierto con sede a Madrid, Spagna e la Andrea Tardini Gallery con sede a Venezia, e siamo certi che molti altri intraprenderanno il viaggio con noi.
This demolition time-lapse piece by piece, of a traditional venetian boat, unites the study of the original construction plans, and denounces the irresponsible and irreversible lack of official's institutions interest for the preservation of the venetian seamanship heritage.
-- Nicolò Zen shipwright, project curator Andrea Tardini seafarer, host gallery Officine Panottiche + Nuovostudiofactory time-lapse and editing Ecart LeSon music
La Maya è un antico veliero abbandonato costruito nel 1972 che Irene comprò nell’anno 2011 a Venezia. Si tratta di un modello locale del designer nautico veneziano Alvise Chiggiato. Un progetto “Fai da te” ideato in esclusiva per il mensile di navigazione internazionale “Nautica” (1962) e pubblicato in diverse puntate al interno della rivista, con l’obbiettivo di mantenere e promuovere la navigazione come stile di vita, proprio quando cominciava a diventare un lusso inaccessibile.
La Maya e il suo capitano accompagneranno con disegni, letture, racconti ed interviste dal interno della barca al maestro d'ascia che nella sua pacifica, simbolica e provocativa performance ci farà riflettere sulla realtà globale e sull’unicità della cultura tradizionale e la sua salvaguardia.